Auto Blu sul parcheggio per disabili
sindaco forte con i deboli e debole con i forti
sindaco forte con i deboli e debole con i forti
Ecco il fatto:
Sabato 16 febbraio un’auto blu con tanto di lampeggiante (spento) giunge a Tencarola.
Dal veicolo scendono due politici nostrani della Lega, Conte e Tosi, accolti dai rappresentanti locali del loro partito, tutti riunitisi per la processione elettorale al mercato del sabato.
Sabato 16 febbraio un’auto blu con tanto di lampeggiante (spento) giunge a Tencarola.
Dal veicolo scendono due politici nostrani della Lega, Conte e Tosi, accolti dai rappresentanti locali del loro partito, tutti riunitisi per la processione elettorale al mercato del sabato.
Dopo circa mezz'ora, al momento di riprendere il veicolo, sopraggiungono i vigili urbani, che constatano che il veicolo è parcheggiato tra le strisce gialle del posto riservato ai disabili, davanti alla farmacia di Tencarola.
E fin qui ci si potrebbe già indignare, perché chi dovrebbe dare l'esempio commette invece il solito peccato di spregio delle regole. È giusto anche riferire che i due politici in questione, sono sembrati dispiaciuti della svista del loro autista.
Ma è quello che accade dopo che è disarmante. Gli amministratori selvazzanesi della Lega, cercando di giustificare l’errato parcheggio agli occhi dei cittadini presenti, cominciano a sbraitare a destra e a manca: un’auto blu può parcheggiare dove vuole; manca il cartello che segnala il parcheggio per disabili; vergogna di aver chiamato i vigili; è uno sgarbo politico, se non fosse così, bisognava chiamare i vigili anche per l’anonima auto bianca parcheggiata a fianco che con una ruota copre la striscia gialla (peccato che poi si scoprirà che anche quest’ultimo veicolo è di un esponente leghista locale) e così via. Ne nasce un inevitabile battibecco con i cittadini presenti, fino a che giunge il colpo di scena!
Compare Soranzo, il sindaco di Selvazzano e dichiara che non si può dare la multa in quanto l’area è privata. A questo punto un cittadino, o una cittadina, gli fa presente che per anni e fino a quel momento, tutti e, in particolare i clienti dei negozi, hanno preso le multe per non aver rispettato il disco orario o per aver usurpato il posto riservato ai disabili.
Se l’auto blu si merita la multa, il sindaco avrebbe fatto meglio a rimproverare i propri amici suggerendo loro il rispetto delle regole.
Se invece fosse vero che sono illecite le multe fatte fino ad ora nel parcheggio privato ad uso pubblico (e a me non risulta), avrebbe dovuto preoccuparsi prima per i propri cittadini che per i propri amici, visto che da quanto si legge in Facebook, sembra che il sindaco sapesse da circa sei mesi che il parcheggio è privato.
Quanti cittadini hanno preso la multa in questi mesi?
È proprio vero che alcuni politici sono “forti con i deboli e deboli con i forti”, soprattutto se amici.
18 febbraio 2013
Antonio Santamaria - segretario Partito democratico - Selvazzano
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