Amministrazione Soranzo: resoconto di metà mandato.
Molto dire, un po’ fare e niente partecipare
Molto dire.
In questi due anni e mezzo di governo leghista il Sindaco ci ha abituato ad essere presente spesso sulla stampa proclamando iniziative e lavori pubblici successivamente non realizzati o realizzati soltanto in parte.
“Tra il dire ed il fare c’è in mezzo il mare” dicevano i nostri padri e per l’appunto, nonostante il molto dire del Sindaco, non hanno visto la luce le manifestazioni estive di Selvazzano Inside, i lavori sugli argini del Bacchiglione, il trasferimento presso la sede municipale degli uffici comunali distaccati (previsto per l’autunno 2011 e non ancora eseguito), il nido e asilo di Tencarola, la mensa presso la scuola elementare Bertolin (che molto probabilmente non sarà pronta per l’inizio del prossimo anno scolastico). Per ultimo “l’allarme ponti” lanciato lo scorso ottobre, minacciando la loro chiusura dimenticandosi di non aver stanziato alcuna somma, del contributo dello Stato assegnato a Selvazzano a seguito dell’alluvione, per la loro messa in sicurezza.
Un po' fare.
Sono visibili nuovi cestini per le cartacce, qualche nuovo gioco nei parchi, i numerosi pannelli a messaggio variabile (con conseguente aumento dei costi di energia elettrica), le bacheche per i necrologi, le nuove pensiline degli autobus, il rinnovo di alcuni impianti di illuminazione e qualche intervento sulla viabilità, tra cui la rotonda su via Aquileia, il cui merito va riconosciuto più ai privati che all’amministrazione visto che la stessa è stata progettata e realizzata in cambio delle concessioni edilizie. Non abbiamo assistito ad interventi strutturali importanti ex novo; la sistemazione di via Maria Ausiliatrice e la realizzazione della palestra scolastica di san Domenico erano state previste dall’amministrazione Fortin. Rimangono ancora fermi, invece, i lavori della nuova biblioteca.
Per quanto riguarda l’ambiente positivi, invece, gli incentivi per gli interventi di bonifica dell’amianto.
Nello sport è stata approvata la riduzione delle tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi e costituita la società sportiva Janus. In questo ambito, non è stato recepito l’invito che abbiamo rivolto all’Amministrazione comunale a vigilare che i minori costi deliberati per l’utilizzo degli impianti sportivi (oggi in gran parte in gestione a Janus) portino effettivamente beneficio alle società sportive e non invece un riversamento sulle stesse delle minori entrate da parte del gestore degli impianti stessi.
Per la scuola abbiamo accolto favorevolmente il rinnovo della convenzione con le scuole materne comunali, abbiamo anche però chiesto che non vi sia disparità di trattamento tra i ragazzi che frequentano le scuole materne comunali e extra-comunali; proposta anche questa bocciata.
Per la cultura, dopo aver abbandonato l’iniziativa dell’amministrazione precedente “Chi legge gode” che aveva avuto riscontro più che positivo da parte dei cittadini, sono stati invece ripresi i corsi culturali il cui avvio, tuttavia, è in ritardo di qualche mese.
Sono inoltre aumentati i debiti in conseguenza della rinegoziazione dei mutui e aumenteranno ulteriormente se sarà dato seguito alla richiesta di avvio del mutuo per la realizzazione della piscina comunale
Niente partecipare.
Questo è il buco nero dell’Amministrazione Soranzo nei confronti dei cittadini e di noi consiglieri di minoranza. Il nuovo regolamento dei Comitati di Frazione ha di fatto imbavagliato gli stessi, i Piani Guida sono stati approvati dalla Giunta e poi semplicemente illustrati ai cittadini. Il progetto per lo sviluppo dell’area ex seminario anch’esso sarà illustrato ai cittadini dopo che l’Amministrazione ha già deciso tutto. I cittadini stessi sono già a conoscenza di questi metodi, sperimentati in occasione dell’intitolazione del nido comunale di Feriole. In tale occasione l’Amministrazione, nonostante l’esito della consultazione popolare, decise di scegliere comunque uno dei nomi da essa proposti rendendo di fatto vana la consultazione stessa. Da non dimenticare la decisione dell'Amministrazione di prolungare a 30 o più i giorni il tempo necessario per l'ottenimento della copia degli atti da parte dei consiglieri, di fatto rendendo più difficile il ruolo di controllo e proposta dell'opposizione. Tutto ciò con il beneplacito dell'assessore alla trasparenza.
Selvazzano, 3/1/2012
Fabio Biasio
Consigliere Comunale - Comune di Selvazzano
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