Le opere pubbliche del 2018 slittano al 2019
comunicato stampa del 15/01/2019 a firma di A. Santamaria - consigliere PD Selvazzano D.
Quindici opere del 2018 slittano al 2019, detto questo bisognerebbe rivedere lo slogan dell'amministrazione, da "fatti e non parole" a "tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare". È quanto mi viene da dire scorrendo il Programma delle opere pubbliche 2019-21, approvato dalla giunta a fine 2018.
Concentrandosi esclusivamente sulle opere previste nel 2019, si scopre che su un totale di 19 opere, ben 15 sono slittate dal 2018. In altre parole, 15 opere previste nel 2018 non trovando copertura finanziaria, non sono partite e di conseguenza sono state riproposte per il 2019.
Ma la cosa che stupisce ancor di più è, che tra le opere slittate al 2019, ci sono delle vere campionesse olimpiche di pattinaggio sul ghiaccio, visto che da parecchi anni stanno scivolando di anno in anno.
La medaglia d'oro spetta al completamento di via Fratelli De Gasperi, presente nella programmazione comunale da di più di 10 anni e le cui polizze assicurative, che ne garantivano la realizzazione nel 2013, sono state, invece, utilizzate dalla prima amministrazione Soranzo per altri lavori.
L’argento va alla sistemazione di piazza Puchetti, il cui progetto preliminare è del 2008.
Mentre il bronzo lo guadagna l'ampliamento del cimitero di Caselle, presente nel programma delle opere dal 2014 e che, dopo cinque tentativi di finanziarlo con l’asta delle tombe di famiglia, tutti falliti, non parte perché l’amministrazione non ha ancora trovato i soldi necessari.
Vi ricordate gli articoli o i post dell’amministrazione su questa o quella rotonda stradale, sull’allargamento del Cimitero, i milioni di opere previsti per il 2018, bene erano solo parole; di fronte a tutto ciò, forse bisognerebbe sul serio ridimensionare lo slogan del Sindaco.
15 gennaio 2019
Antonio Santamaria
consigliere comunale
Selvazzano Dentro
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