Comune di Selvazzano vs curia vescovile:
accanimento tributario?
comunicato stampa a firma di F. Biasio - capogruppo PD Selvazzano
Il Comune di Selvazzano si “sostituisce” ad ETRA nel ricorso presentato da Seminario Vescovile alla Commissione Tributaria provinciale di Vicenza per l’annullamento della fattura ETRA di 128.434 euro relativa alla parte fissa della Tia (Tariffa igiene ambientale) per il periodo che va da maggio 2009 a maggio 2014.
Sappiamo cosa è già successo in passato in merito all’ICI/IMU: il Comune ha perso già il ricorso contro la Curia vescovile.
Ora ci troviamo di fronte ad una nuova situazione nella quale, a parere del sottoscritto, doveva essere ETRA, in quanto soggetto gestore del servizio rifiuti, a partecipare al contenzioso promosso dal Seminario Vescovile.
Infatti ETRA per contratto deve svolgere le attività di contenzioso e gestione dei clienti.
Di fatto non è avvenuto così in quanto è stata l’Amministrazione comunale a costituirsi nonostante non avesse la legittimità di partecipare al contenzioso e spendendo inutilmente € 10.943,40 di soldi pubblici.
Quando un Amministrazione comunale (Sindaco e Assessori) decide di partecipare ad un ricorso lo fa utilizzando soldi pubblici. Mentre quando lo fa un consigliere (come è capitato a me quando ho presentato ricorso contro un procedimento dell’Amministrazione comunale) utilizza i soldi di tasca propria. In questo sta la differenza: un consigliere ha il coraggio di rispondere personalmente mentre il Sindaco e Assessore no.
E’ veramente incomprensibile quanto successo: costituirsi illegittimamente in un contenzioso, sostituendosi ad ETRA, e buttando dalla finestra € 10.943,40.
Di quanto sopra descritto sarà oggetto di una interrogazione in occasione del prossimo Consiglio comunale (1 febbraio 2016)
Selvazzano, 26 gennaio 2016
Fabio Biasio
consigliere Comunale - Comune di Selvazzano
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