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Segnalazioni

 

Selvazzano - PAT: 02/02/2016

PAT: cinque osservazioni del PD
comunicato stampa del 28/01/2016 a firma di A. Santamaria - segretario PD Selvazzano
 
Dopo sette anni “dall’inizio lavori”, e non sono pochi per uno strumento urbanistico che decide il futuro decennale di Selvazzano, l’amministrazione comunale si appresta a portare in Consiglio il PAT (Piano d’Assetto del Territorio) per l’esame delle diciotto osservazioni giunte agli uffici; dopo di che, tutto il malloppo partirà per la Provincia e per la Regione e se tutto andrà bene, ritornerà a Selvazzano entro l’estate.
 
Cinque delle diciotto osservazioni sono state presentate dal Partito Democratico di Selvazzano.
 
Tre si oppongono all’urbanizzazione di via Don Bosco a Tencarola; scelta esclusivamente politica dell’amministrazione Soranzo 2, che noi non condividiamo.
 
Con questo sacrificio di suolo l’amministrazione vuole che Caselle graviti meno su Rubano e più su Tencarola?
Non è riempendo di case la campagna tra Tencarola e Caselle che si farà “più senso di città”: Tencarola e Caselle sono due realtà urbanisticamente distinte con le proprie caratteristiche, tanto è vero che lo stesso PAT le identifica in due Ambiti territoriali diversi.
Case o non case, Tencarola rimarrà legata a via Padova e Caselle a Sarmeola, indipendentemente che fra le due frazioni si scarichino tonnellate di case.
 
Urbanizzare via don Bosco, interromperà la continuità del territorio agricolo e si creerà tra Tencarola e l’area artigianale di Caselle un’area agricola chiusa il cui destino sarà negativamente segnato. Tutto l’opposto, a nostro avviso, degli obiettivi ambientali previsti inizialmente dal PAT.
 
Le altre due osservazioni presentate dal PD evidenziano che: nel misurare il dimensionamento, cioè, quanta volumetria sarà necessaria da qui a dieci anni per soddisfare l'aumento demografico,  il PAT non ha considerato le numerose abitazioni già ora vuote e quindi disponibili, e  che lo sviluppo urbano di Selvazzano corre il rischio di realizzarsi a macchia di leopardo, senza concludere nessuna delle direttrici decise, visto che la superficie agricola edificabile è superiore a quella consentita dalla normativa.
 
In terza Commissione consiliare è già emerso che le nostre osservazioni non troveranno l’accoglimento della maggioranza ed è un peccato per Selvazzano.
 
 
28 gennaio 2016
 
Antonio Santamaria
segretario Partito Democratico Selvazzano