Sicurezza idraulica: Selvazzano non segnala al Governo gli interventi prioritari per il Comune.
In tal modo non potrà beneficiare della deroga al patto di stabilità
comunicato stampa del 05/12/2014 a firma di F. Biasio - consigliere PD
Il Governo, con il decreto Sblocca Italia dello scorso ottobre, ha previsto la deroga al patto di stabilità per l’esecuzione anche di interventi per la sicurezza idraulica del territorio, In tutta Italia sono stati individuati circa 300 Comuni, ma tra questi non c’è Selvazzano.
La storia. A marzo ho proposto al Consiglio Comunale di Selvazzano una iniziativa, votata favorevolmente dal Consiglio, che invitava l’Amministrazione comunale a chiedere al Governo di derogare dal patto di stabilità le spese relative agli interventi di prevenzione per la salvaguardia del territorio dal rischio di calamità naturali.
Alcuni mesi dopo la svolta. A Giugno la Presidenza del Consiglio dei Ministri invita tutti i Comuni di Italia a comunicare gli interventi che ritengono necessari per il proprio territorio. Tra questi si poteva segnalare anche opere finalizzate alla salvaguardia idraulica.
A settembre ecco il decreto che prevede che i pagamenti connessi agli investimenti in opere oggetto della segnalazione di giugno siano esclusi dal patto di stabilità.
Il resto è cronaca recente. Selvazzano non compare tra i comuni beneficiari della deroga.
Cosa sia successo all’interno dell’Amministrazione comunale non mi è dato a sapere. Dispiace che, nonostante l’aver anticipato gli orientamenti del Governo, l’Amministrazione comunale non abbia, a mio parere, seguito gli sviluppi della vicenda.
Il Sindaco e la sua Giunta in questi mesi hanno pubblicizzato gli interventi per la salvaguardia idraulica del territorio per un milione di euro. Tali somme, se si fosse risposto alla richiesta del Governo, potevano essere derogate dal patto di stabilità. Ciò avrebbe consentito di rendere disponibili altri soldi per interventi ed iniziative da realizzare sul territorio.
Una omissione ingiustificata da parte dell’Amministrazione, resa ancor più grave perché, sotto la spinta propulsiva del Partito Democratico, il consiglio aveva deliberato di chiedere al governo tale deroga.
Selvazzano 5 dicembre 2014
Fabio Biasio
consigliere comunale
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