Città Metropolitana:
giovedì il sindaco sarà costretto a decidere.
Ancora una volta alle parole dell’amministrazione non seguono i fatti. In risposta all’incalzare del PD, la maggioranza leghista e la civica che appoggia il Sindaco, avevano dichiarato sulla stampa di voler richiedere un Consiglio Comunale sulla Città Metropolitana: ora, il Consiglio è giunto, ma della Città non vi è traccia.
Di fronte alla decisione di Padova di aderire alla Città Metropolitana di Venezia, Selvazzano cosà farà?
Ancora una volta alle parole dell’amministrazione non seguono i fatti. In risposta all’incalzare del PD, la maggioranza leghista e la civica che appoggia il Sindaco, avevano dichiarato sulla stampa di voler richiedere un Consiglio Comunale sulla Città Metropolitana: ora, il Consiglio è giunto, ma della Città non vi è traccia.
Di fronte alla decisione di Padova di aderire alla Città Metropolitana di Venezia, Selvazzano cosà farà?
Per snidare definitivamente il Sindaco su questa domanda, ci hanno pensato i consiglieri del Partito Democratico e di Italia dei Valori, presentando al Consiglio Comunale la mozione ufficiale per aderire alla Città Metropolitana.
Il futuro del Decreto che riorganizza le Provincie è incerto, stretto com’è tra la necessità di rinnovare la nazione e le pressioni dei soliti politicanti preoccupati di non perdere le poltrone; ma la nascita della Città Metropolitana di Padova e Venezia è un obiettivo a cui non si può rinunciare.
Se le cose si facessero bene, si potrebbe conseguire l’obiettivo comune di uno sviluppo rispettoso e coordinato del territorio del Veneto Centrale.
Si potrebbero fare scelte intelligenti e unitarie sulla tutela del paesaggio e del suolo agricolo, sull’assetto urbano, sugli insediamenti produttivi, sulle infrastrutture, sul trasporto pubblico locale, sulle politiche economiche e sociali, sulla gestione associata dei servizi.
Di fronte questo scenario, Selvazzano, uno dei comuni più importanti della prima cintura dell’ex “capoluogo”, non può permettersi per il bene dei propri cittadini e delle proprie aziende un futuro diverso da quello di Padova.
Vogliamo che Selvazzano stia al centro delle decisioni della parte più dinamica e ricca della nostra Provincia, non vogliamo che Selvazzano venga isolato ed indebolito.
Di fronte alle scelte dei comuni confinanti come Padova, Abano Terme e Rubano di aderire alla Città Metropolitana, la mancata adesione di Selvazzano provocherà l’isolamento del nostro comune, di cui qualcuno si dovrà assumere la responsabilità.
Vedremo se il sindaco sarà lungimirante per il futuro del comune o preferirà piegarsi a qualche pressione partitica, limitando il proprio sguardo a non oltre i confini della propria azienda di famiglia.
27 novembre 2012
Antonio Santamaria
segretario Partito Democratico – Selvazzano D.
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