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Segnalazioni

 

110 LAVORI PUBBLICI

comunicato stampa - palestra San Domenico: 15/11/2010

 

Un “palasport” a 5 metri dalle case

Che a Selvazzano serva una nuova palestra, e che serva anche per la comunità di S. Domenico, è innegabile, tanto è vero che il primo progetto preliminare è stato approvato nel 2008, così come sono stati accantonati dalla precedente amministrazione 900 mila euro.

“Ma una cosa è realizzare, come inizialmente approvato, una palestra per l’attività scolastica e per la promozione sportiva, che avrebbe attratto nell’area poche auto all’ora di chiusura della scuola”, afferma Santamaria segretario del Pd locale. “Tutt’altra cosa è invece realizzare un palasport per 213 spettatori più gli atleti, tra due tranquille e strette strade di quartiere, senza prevedere un adeguato parcheggio. Una scelta quest’ultima che definirei miope”.

comunicato stampa - centro d'infanzia: 29/10/2010

 

nuovo asilo: scompaiono i parcheggi

Basta passare per viale della Repubblica all’ora di inizio dell’orario scolastico, per scoprire che il parcheggio a ridosso dell’area dove l’amministrazione si ostina a voler collocare il futuro asilo di Tencarola, è già oggi occupato dalle auto dei residenti.
 
Ma l’assenza di parcheggi e le difficoltà viarie del futuro asilo, appaiono ancora più chiare se si guarda il progetto da poco approvato:

comunicato stampa - centro d'infanzia: 27/09/2010

 
L’amministrazione boicotta l’assemblea del Comitato Rovereto-Friuli
 
In merito all’articolo apparso sui quotidiani lunedì 21/09 noi consiglieri e esponenti di Italia dei Valori, Partito Democratico e Selvazzano Città Amica riteniamo doverose alcune precisazioni.   
 
Alla riunione del Comitato Rovereto-Friuli non erano state invitati né Amministrazione, né minoranza, infatti all’ordine del giorno erano previste tematiche strettamente interne al comitato tra le quali la situazione economico-finanziaria dello stesso e l’opportunità di intraprendere azioni legali nei confronti del comune.

comunicato stampa - centro d'infanzia: 24/09/2010

 
Qual'è il vero motivo dello spostamento del centro d'infanzia?
 
Non ci convincono le motivazioni avanzate dall’Amministrazione Soranzo per giustificare lo spostamento del centro d’infanzia da via Don Bosco a via Rovereto.
Con il progetto precedente si sarebbe realizzato un moderno polo scolastico comprendente asilo nido, scuola materna e scuola elementare e nel contempo si sarebbero risolti i problemi di parcheggio presenti e futuri, programmando e realizzando un unico grande parcheggio a servizio di tutte tre le scuole. La scelta del Sindaco di dislocare gli edifici scolastici in due aree diverse non giova, invece, a nessuno.

interrogazione consiliare - centro per l'infanzia - dissenso dei cittadini: 03/09/2010

 
Nuovo centro per l’infanzia: l’amministrazione “tappa la bocca” al dissenso dei Cittadini
 
L’amministrazione ostacola l’attività del comitato spontaneo “Rovereto – Friuli”, nato aseguito della scelta del Comune di spostare il futuro Centro d’infanzia Spes, sopprimendo il parco pubblico situato tra le vie Rovereto, Friuli.
Ecco i fatti: il Comitato chiede di poter istallare un gazebo in via Padova nel lato dell’edicola, durante la sagra di Tencarola. L’amministrazione comunale da prima richiede una integrazione della domanda richiedendo le firme autografe dei 300 firmatari (richiesta di dubbia legittimità) e successivamente nega il permesso di occupazione nel luogo richiesto con un’ordinanza e concede la possibilità di posizionare il gazebo nelle vicinanze della farmacia.
 
Interrogazione presentata da: Consigliere Comunale P. Bertasi – IDV, Consigliere Comunale P. Fortin – PD
 

interrogazione consiliare - centro per l'infanzia - chi pagherà la progettazione: 03/09/2010

 
Nuovo centro per l’infanzia: chi pagherà la seconda progettazione?
 
L’amministrazione ha espresso la volontà di spostare l’area per la costruzione del Centro d’infanzia Spes da via Don Bosco a via Friuli - Viale della Repubblica, motivando la scelta in modo pretestuoso.

comunicato stampa - disagi nuovo distretto sanitario: 31/08/2010

 
Apertura nuovo Distretto Sanitario: nessuna risposta in Consiglio Comunale in merito alla situazione delle opere esterne e alla difficoltà ad accedervi  
 
Questo in breve sintesi quanto verificatosi a seguito dell’interrogazione presentata all’Assessore Saponaro, giovedì 26 agosto in occasione del Consiglio Comunale. L’Assessore si è riservato di dare risposta scritta.
Eppure, a parere del sottoscritto, una risposta in merito alla difficoltà di accedervi poteva essere data, dato che l’Assessore aveva dato già delle spiegazioni alla stampa su tale questione, tra l’altro pubblicate sui quotidiani locali il 27 agosto, il giorno successivo alla riunione del Consiglio Comunale.

comunicato stampa - centro per l'infanzia: 09/07/2010

  
Nuovo centro per l’infanzia: il sindaco butta via un anno.
 
I cittadini hanno due motivi validi per arrabbiarsi con il sindaco Soranzo e con l’assessore Saponaro riguardo alla scelta di spostare il centro per l’infanzia della Spes a Tencarola: il ritardo sulla realizzazione dell’opera e la scelta della nuova collocazione.
 

comunicato stampa - via S. M. Ausiliatrice: 07/07/2010

 

Caselle: addio ai parcheggi in Via S. Maria Ausiliatrice.

Per riqualificare via S. Maria Ausiliatrice, un anno fa, bastava andare in gara per i lavori. Era tutto pronto per sostituire i cordoli in plastica con dei passaggi pedonali in dosso, per realizzare una rotonda all’incrocio con vicolo Ceresina e per asfaltare la strada, lavori progettati e finanziati, va ricordato, dalla precedente amministrazione di centrosinistra, ma Soranzo ha voluto aggiungere del suo: una pista ciclo pedonale, con il risultato che verranno tolti i parcheggi lungo la strada.

scuola primaria Bertolin - Tencarola: 12/06/2010

 

190 genitori e nonni firmano per avere la mensa alla Bertolin 

Sono 190 le firme dei cittadini che hanno sottoscritto la petizione inviata all’Amministrazione Comunale per richiedere la realizzazione della mensa scolastica presso la scuola Bertolin.

Sono firme raccolte all’uscita della scuola e quindi sono tutte persone interessate direttamente al problema: sono mamme e papà che lavorano e nonni che sono costretti a fare loro stessi da “mensa” per i nipotini.
Anche se ci sono i tagli alla scuola, il tempo pieno, laddove vi sia la mensa, è stato avviato e solo alla Bertolin ciò non sarà mai possibile in mancanza di locali idonei.